Nella stanza non si vedono mobili. La finestra è aperta, una velatissima tendina fluttua su un lato, come mossa dalla tenue luce che arriva dal cielo stellato che si intravvede.
Tutto è soffuso, i contrasti sono dolci, ovunque c’è solo bianco, nero o grigio. La luce notturna proviene da una luna nascosta, non la vedo, ma la percepisco.
Assieme alla luce nella stanza arriva l’aria calda del Tropico, come una carezza sulla mia pelle, mi ricorda che son vivo e mi porta i messaggi di Amore provenienti dalla notte.
Tutto è silenzio, un silenzio leggero, che mi culla, che suona per me una melodia universale, facendomi sentire amato.
Il letto è sfatto, ma non distrutto. Lenzuola di bianchissimo lino cadono su un lato, i cuscini sono aperti in una posa che fa pensare ad un movimento che s’è appena concluso. C’è un dolce tepore.
Una donna è appena andata via o forse sta arrivando o forse l’ho solo sognata. Che importa?
Sto bene, mi ringrazio per la mia creazione e ringrazio l’Universo che me la concede 🙂