Il quadro della mia vita

Questo quadro mi segue ormai da una vita ed anche in futuro sarà ancora con me in tutte le mie avventure

Nel 1959 mio nonno, Werner Nänny, ritrasse questa ballerina in maschera, con colori ad olio. Ogni tanto facciamo gossip in famiglia, ipotizzando chi potesse essere, perché ovviamente non ci accontentiamo del fatto che fosse solo una modella. Come minimo, ci scappa l’amante!

Il quadro mi fu regalato da mia mamma per il mio matrimonio. Avevo 25 anni, se non ricordo male lo scelsi io, perché mi piacevano molto i temi sul carnevale eseguiti dal mio avo.

La cornice la scelsi e feci mettere io a Torino, in un laboratorio suggeritomi da zio Carmelo, anche lui bravissimo pittore. In quegli anni, appassionato di cornici del 1500 e 1600 (ma lo sono ancora), la scelsi così. Oggi magari la cambierei, gusti più moderni, ma per affetto me la tengo. Il quadro vide Torino, si confrontò con mio zio, tornò a Lissone dove stette nella mia casa, per poi andare a Giussano e quindi a Milano.

Mi separai da mia moglie, tante cose le lasciai ma questo quadro volli portarmelo con me. Continuai ancora a vivere a Milano, il quadro vide il mio appartamento in Brera e poi quello in zona Largo Rio de Janeiro. Vide la mia nuova famiglia, i miei figli e anni di lavoro e fortuna

Poi andai via di casa, andai a Gessate e Cambiago. Due nuove case, bellissima la prima con un soppalco a vista, il quadro aveva un posto di primo piano e quel contesto lo ricordo ancora con tanto affetto. Vide storie importanti per me, di quegli anni, persone che ho amato ed amo ancora.

Mi trasferii, è il 2007, in Veneto, ed anche qui, il poveraccio ne vide di tutte. Una casa ad Orgiano, poi a Lonigo, ancora ad Orgiano, brevissimo periodo a Pilastro. Con Mariangela e Daniele.

Oggi vivo a Montagnana, ormai da più di un anno, naturalmente lui è con me, nella bella casa mansardata proprio in centro. Anche qui un posto in primo piano, ci guarda impegnati nelle nostre mille cose.

… e così, approfittando di un momento transitorio, ho voluto fargli conoscere anche il mio ultimo progetto, il Belavocado by Frachef, in cui si fermerà qualche mese, per portami anche qui la sua solita benevolenza e compagnia

… sempre in attesa di nuove avventure!

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