La vita è mia, cosa che se da una parte può piacere, dall’altra si porta delle implicazioni che non sempre sono altrettanto gradite.
Ad esempio, io penso che per il fatto che la vita sia mia, sia io a dovermi impegnare per far sì che vada come lo desidero. In sostanza, il Creatore sono io.
Fin qui ci siamo. Ora viene il bello, o forse dovrei dire il peggio.
Essere io il Creatore della mia vita, vuol dire che non posso prendermela con “gli altri” quando qualcosa non va come vorrei, che non esiste un caso che si ostina contro di me, che l’Universo ha altro da fare che prendersela con me.
Tutto va come io lo Creo, anche le cose che non mi piacciono. Sopratutto le cose che non mi piacciono.
Sono ad una svolta importante della mia vita, il mio futuro è in mano mia, sono io che Creerò le prossime settimane, mesi, anni. Meglio che io me la metta via e inizi il mio Lavoro creativo.
Di cosa parlo?
Parlo di relazioni e dei miei amori, parlo del lavoro e quindi di corsi e consulenze, parlo dei miei progetti, come ad esempio la creazione del mio nuovo ristorante, parlo di sesso perché è una componente importante della mia vita, parlo del mio benessere locale o pandemico che sia.
Ma dico la verità, in questo momento, mentre vi scrivo, sto pensando principalmente alle mie relazioni amorose ed al sesso.
L’ho detto! 😀