Ke fase misteriosa è quella dei primi anni della nostra vita! 🙂
Guardiamo 1 neonato, poi bimbo, e scambiamo x fantastikerie ciò ke dice, sottovalutiamo i suoi racconti, pensiamo ke usi termini inventati e quando ci parla del lavoro ke farà da grande sorridiamo sapendo ke nn può certo, secondo noi, prevedere 1a simile cosa.
Siamo noi a nn saxe, invexe, lui sa + di noi 😀
Credo ke nei primi anni della nostra vita molti di noi abbiano reminescenze delle incarnazioni passate, ke si manifestano con parole, desideri, sogni, familiarità e proiezioni.
Andando avanti con gli anni, 1 po’ alla volta la nuova vita prende il sopravvento, le abitudini sociali e familiari spostano la nostra attenzione e tolgono spazio ai ricordi antiki.
Così x assurdo da bimbi sappiamo molto di + su noi stessi di quanto poi sapremo nelle prime fasi adulte. Alc1 di noi, poki, da vekki saranno capaci di riprendere la condapevolezza della nostra esistenza reale ed antica, sentendo dentro l’insieme dell’esxienza delle vite passate.
Ma nn ttti.
Capisco, all’improvviso, xké ho sempre amato i giovani, e mi stupisco di 1a frase ke ho sempre detto, senza comprenderne il significato + profondo (eppure è mia 🙂 ): i giovani sono il nostro futuro>.
Così ho sempre saputo, ma senza consapevolezza. Pensavo fosse solo 1a mia caratteristica senza motivazioni particolari, invece è l’essenza stessa del nostro ciclare e oggi mentre vi scrivo questa consapevolezza aumenta ulteriormente.
I bimbi sanno ciò ke dobbiamo diventare. Ricordano + di noi il passato e sono + vicini al nostro futuro. Sono assieme passato e futuro, vero ponte di transito, purtroppo crescendo si sgretolerà.
Crescendo impariamo a lavorare e scordiamo come vivere.
Auguro a ttti di riuscire a mantenere il bimbo ke c’è in noi. A ki lo ha xso, auguro di riuscire a ritrovarlo 🙂
A me auguro di riuscire ad andare avanti andando indietro ed essere contemporaneamente vekkio e bimbo 🙂