Già, vi guardo e nella mia mente passa un momento di tenerezza.
Siete carini, ma soprattutto siete in gamba. Crescete ogni giorno, vi vedo sempre meglio.
Parlare con voi mi piace, l’impressione che capiate è fortissima. Magari non siete sempre d’accordo, ma questo è un vostro diritto.
Ragionate, litigate, giocate, vivete.
Sono contento che siate nati e che abbiate deciso di vivere con me una delle vostre vite.
Lorenzo, Roberta, Daniele, vi auguro di riuscire a vivere come volete.
A me auguro che voi non vi pentiate mai di avermi scelto come vostro padre.