Ok, visto che qualche giorno fa ho scritto i lati positivi dell’infedeltà, mi sembra il caso ora di scrivere anche quelli negativi, tanto perché non vi venga in mente che avessi intenzione di convincervi a tradire.
… e dato che nell’altro articolo iniziavo dicendo che la parola tradire non mi sembrava adatta ed impiegavo, invece, uscire, qui per la felicità dei “negativisti” userò proprio il termine tradire.
Dunque, ecco gli aspetti negativi, secondo me, del tradimento.
- Tradire significa spendere soldi, perché è quasi impossibile far qualcosa con una persona al di fuori del rapporto di matrimonio/convivenza senza spese che altrimenti si sarebbero potuto evitare.
- Si alza il rischio di qualche malattia venerea o peggio AIDS? Qualcuno dice di sì, onestamente io lo riporto per dovere di cronaca, ma non sono molto d’accordo.
- C’è chi sostiene che tradendo si allentino i legami familiari.
- Tradendo si corre il rischio che prima o poi si trovi qualcuno per cui la sbandata diventa qualcosa di più e poi i problemi diventano gravi.
- Se il tuo partner ti scopre, sarai “cazziato”.
- Ti tocca sempre nasconderti o fare cose che in generale non vorresti fare e non faresti altrimenti.
- Per tradire, devi sempre raccontare menzogne.
- Tradendo, spesso sei costretto a far sesso in posti scomodi ed in modi che altrimenti eviteresti.
- Tradendo si va all’inferno
Concludo dicendo che per tradimento intendiamo il fare qualcosa che il partner non sa. Non dovrebbe rientrare in questa categoria il fare qualcosa che il partner sa.
P.S. Ringrazio Mariangela per la consulenza fornita su alcuni aspetti