Ok, io sarò anche un po’ DOC di Personalità, ma il fatto che i cibi portati a tavola in un ristorante corrispondano esattamente a quanto descritto nel menu, lo trovo fondamentale.
Lo dico sia come cliente, sia come restaurant manager.
Come cliente, quando scelgo qualcosa, può essere un elemento qualunque ciò che mi ha fatto decidere per un piatto piuttosto che per un altro. C’era la granella di pistacchio? Magari è quella che ha motivato la mia scelta e se mi porti la granella di anacardi non è detto affatto che per me sia uguale, anche se secondo te cambia poco.
Lasciamo anche perdere eventuali allergie o intolleranze, si tratta di aspettative che mi creo e che poi vengono deluse.
Se il locale lo gestisco io, a maggior ragione ci tengo che il menu sia sempre perfettamente aggiornato col servizio e pretendo che in cucina non si cambi nulla senza dirmelo e senza che io possa modificare la carta.
Se un ristorante non riesce ad organizzarsi su un aspetto simile, il cliente potrà chiedersi se non sia peggio su cose parecchio più complicate.
La fiducia che la clientela ripone in un’azienda, in qualunque settore, è fatta anche di queste cose, spesso solo da queste cose, perché in fondo sono gli unici aspetti che si vedono dall’esterno.