Pare strano, non serve essere uno spirituale per vedere i risultati del mantra Mi Dispiace, Perdono, Grazie, Ti Amo delle pratiche Ho’oponopono 🙂
Ci sono i motivi che conosciamo, legati alla trasmutazione delle credenze e a volte si ritiene che sia una sorta di magia, legata solo al fatto che si creda al Divino che c’è in noi, ma io stavolta vorrei spezzare una lancia a favore dei razionali, di quelli che se non vedono, non credono, di quelli che hanno bisogno della spiegazione quasi scientifica. Alcune mie amiche, lo chiamano “gippone” :p
MDPGTA verso una sala
Dai, sembra ridicolo chiedere perdono pensando alla sala di un evento, vero? Ok, io oggi lo stavo facendo, sono spirituale al punto da ritenere che persino una sala possa dirmi qualcosa 🙂
Mentre lo facevo, però, pensavo che in fondo io alcune credenze negative verso la sala le avevo veramente e senza tirare in ballo l’inconscio o l’Ego o il mio passato lontano delle altre vite 🙂
Riflettendoci, infatti, mi sono reso conto di aver sempre pensato che la sala fosse in una zona depressa, senza nulla di bello, tipo capannone industriale. Perché tenersi questa credenza?
Perché partire così negativamente? Vai, ho’oponopono a palla, per rimuovere la credenza. Infatti, poi, andando a vederla, non era affatto così, anzi, tutto l’inverso. La mia esperienza pregressa mi stava facendo prendere una gran cantonata. Inoltre ero negativo.
MDPGTA verso un evento
Fare ho’oponopono verso un evento? Che senso ha? Ok, in questi giorni lo sto facendo verso il Seminario sulla Legge dell’Attrazione che abbiamo programmato, ero partito quasi per abitudine, poi riflettendoci è emerso che le credenze le avevo veramente. Ero convinto del fatto che ci fosse poco tempo per fare le azioni marketing necessarie, che fossimo in un contesto con poco bacino, che il periodo non fosse il migliore. Ma se la mia anima l’ha voluto, perché giocargli contro?
Ecco, credenze anche razionali, per cui non serve essere spirituali per comprenderne la negatività, quindi credenze che è meglio rimuovere. E vai di ho’oponopono a mille, fosse anche solo per comprendere che le credenze ostacolanti ci sono 🙂
MDPGTA verso un cane
Dai, anche il cane? Sì, certo, anche il cane 🙂
Sono stato aggredito due volte da giovane, in una delle due me la sono vista brutta, e ovviamente ciò mi ha messo nella situazione di ritenere che tutti i cani ce l’abbiano con me, cosa errata perché ovviamente la gran parte dei cani ha altro da fare nella vita che occuparsi di fradefra :p :p
Ho’oponopono ha tirato fuori anche questa credenza e razionalmente, una volta che la si tira fuori, diventa anche più facile da rimuovere. Così, non è solo la Divinità a trasmutare, che ci si creda o no, ma siamo anche noi stessi come esseri consapevoli a poter dare una mano 🙂
Conclusione
Volutamente vi ho portato due esempi reali e di tipo diverso, non legati a persone, per mostrarvi come l’individuazione di credenze con effetti negativi possano trovarsi in molti contesti diversi. Di fatto, noi siamo più credenze che sostanza, peggio, confondiamo le credenze per sostanza. Certo, perdoniamoci, c’è un motivo, perché una persona che come me ha avuto una montagna di esperienze, per forza di cose ha molte credenze e molte di queste hanno anche un senso e me le tengo, ma tante sono un vero ostacolo all’evoluzione ed alla crescita, così come lo sono per le relazioni con gli altri e con il contesto in cui operiamo.
lo Ho’ponopono (anche chiamato Ho’o Pono Pono) può quindi aiutare anche una persona molto razionale che non creda allo sciamanesimo, agli spiriti, alle divinità, al Io Sono in noi, perché banalmente (banalmente si fa per dire) recitando Mi Dispiace, Perdonami, Grazie, Ti Amo per decine di minuti, le credenze negative emergono. Poi si può anche credere che non sia la Divinità a trasmutarle e che siamo noi, ma va bene lo stesso, per carità, ci sta e alla fine è il risultato che conta 🙂
Oltre tutto, fosse anche solo in termini di Pensiero Positivo, togliere credenze negative o identificarle, è già una mezza vittoria 🙂