Sino a qualke anno fa pensavo ke la coerenza fosse 1a delle caratteristike + importanti ke 1a xsona dovesse avere. Nn mi piacevano gli incoerenti ed io facevo di ttto x essere sempre coerente al massimo.
Sapete ke c’è? Ke nn ci credo + e ke anzi oggi la penso esattamente all’inverso e ke io stesso nn bado + al fatto ke ciò ke faccio sia coerente con ciò ke dico e soprattto con ciò ke ho detto o fatto in passato.
Sono in 1 xiodo di cambiamenti continui. Oggi penso 1a cosa, domani cambio idea. Ancor peggio (o meglio, a seconda di come la si vede), oggi penso e dico 1a cosa e ne faccio 1’altra.
Ho dovuto capire, ci sono voluti decenni, ke dentro di me ttto è in divenire ed il tentativo di essere sempre coerente blocca la mia evoluzione, nn mi consente di fare passi avanti xké rallenta il mio comprendere ke ciò ke ero ieri nn è + giusto oggi.
Sotto il profilo temporale, quindi, incoerenza massima. Nn ricercata, ma se arriva l’accetto. Quello ke ho detto ieri nn è necessariamente in discussione, ma se lo modifico nn mi pare negativo, anzi, e se serve, lo faccio.
Esiste anke il secondo profilo, nn temporale, ma di correlazione pensiero/fatti. Questa era 1a delle forme di incoerenze ke – mi piacevano. Il dire/pensare 1a cosa e farne 1’altra.
Oggi nn è + così xké ho capito ke è normale ke a livello razionale si pensi 1a cosa ed il nostro istinto ce ne faccia fare 1’altra. Se tentiamo disperatamente di essere coerenti, nn consentiamo alla dicotomia di emergere, xdendoci 1 importante segnale ke il nostro Io Superiore ci invia.
In questi anni mi pongo quindi in 1’ottica diversa. Quando rilevo 1a incoerenza tra ciò ke penso e ciò ke faccio, mi kiedo come mai. Quasi sempre finisce ke metto in discussione il pensiero, nn l’azione, quindi lo cambio.
Allora, “…e così è se vi pare, ma lasciatemi sfogare, non mettetemi alle strette, o con quanto fiato in gola griderò, non c’è paura, ma che politica, che cultura,..” (Cit. Edoardo Bennato), voglio fare ciò ke mi pare, senza dover nulla a ki mi vorrebbe in 1 certo modo. Ki mi ama, segua, agli altri auguro tanta felicità e la capacità di trovare e seguire la propria strada.