Quando ragiono in gg mi preoccupo x il poco tempo ke ho x fare ogni cosa, tento di pianificare ttto, incastro 1000 task in 1a giornata, sono attento ai dettagli di ogni attività.
Mi osservo e mi pare ke nulla cambi, il mondo è sempre quello, ogni male sembra nn avere cura.
Penso alle xsone ke mi piacciono e ke sono costretto a salutare x i cambiamenti di strada. Ne soffro e mi kiedo xké ciò avvenga.
Analizzo ciò ke mi capita restandoci male x le 100 piccole traversie ke inevitabilmente succedono. La vita pare fatta solo da problemi ke si susseguono l’1 l’altro.
Basta! 🙂
Ho usato il presente xké purtroppo qualke volta mi capita ancora di ragionare in gg, ma ormai da 1 nel po’ mi sono abituato a ragionare in decenni. Così ttto cambia 🙂 🙂 🙂
I 1000 piccoli e neppure tanto piccoli problemi di ogni g spariscono. Sulla lunga distanza ttte le cose negative xdono il loro significato ke vedo sul breve e ne acquistano 1 altro.
Mi accorgo sempre del fatto ke da 1 problema è nata 1’opportunità e a distanza d’anni ho quasi sempre rivalutato ciò ke al momento m’era parso negativo.
Pensando in decenni c’è tempo x ttto, i dettagli nn contano +, divento positivi xké tanto ttto avrà modo di attuarsi. Ed è sempre questa nuova positività a rendere attuabile ciò ke voglio.
Meglio ancora sulle relazioni umane. Nn c’è xdita ragionando in decenni. L’addio diventa 1 momentaneo ciao, so ke rincontrerò ki saluto.
La mia vita è fatta di decenni, nn di gg. La mia esistenza come anima è fatta di millenni e migliaia di vite. La xcezione di ogni cosa è diversa.
L’ora è l’atomo del godimento, del sentire ke ci sono, del saxe ke esisto. Devo apprezzarlo estraendolo dalla trappola del passato/futuro, senza pensare al male ke me ne deriva.
Il male è solo apparente, può essere fisicamente presente come dolore, ma è la mia mente a doverlo vedere x quello ke veramente significa nell’ambito di 1a esistenza di millenni.
So ke è difficile, ma so ke ci sto riuscendo e senza neppure impegnarmi troppo.
Mi piace 🙂 🙂 🙂