Ti ricordi la prima volta? Quando moristi, nella felicità della ritrovata Luce l’unico punto di tristezza era l’avermi dovuta lasciare, eri convinta che non ci saremmo più riviste.
Durò solo un istante, ultimo residuo di ricordo della tua appena conclusa vita fisica, perché subito dopo la tua coscienza spirituale ti ricordò che la fine materiale non significa fine reale nel nostro Cosmo.
Sembrasti sorpresa quando in una successiva vita fisica, non ricordo quale, ci rincontrammo ancora. Cominciasti a considerare la possibilità di gemellarti con me e percorrere assieme varie tappe dei nostri percorsi.
Ti ricordi? Quante volte ci siamo incontrate ed abbiamo condiviso pezzi di incarnazioni? Non ricordo neppure quante. Però ogni volta era più divertente 😀
Anche ora siamo qui, mentre io scrivo, ospite, su questo Diario di Fradefra, e tu dormi a casa nostra. Ormai ci siamo abituate ad incontrarci spesso, vero? C’è sempre la felicità dell’incontro e abbiamo perso la tristezza della separazione, tanto sappiamo che ci rivedremo. Ma il momento della separazione questa volta è lontano, quindi meglio pensare a ciò che possiamo goderci oggi, intanto che impariamo.
E per le prossime vite, ci penseremo quando sarà il momento.
Ciao Mariangela, buon risveglio 🙂
Fradefranima