Penso che sia arrivato ormai il momento di non avere dubbi e di dire con decisione chi sono, cosa voglio, quali obiettivi ho, con chi voglio passare il mio tempo, che lavoro voglio fare. In pratica, basta col restare nascosto dietro a 1, cento, mille maschere.
Mi sono sempre studiato per capire chi fossi e cosa volessi realmente e devo dire che sin da giovane un primo quadro me l’ero fatto. Ovviamente molte cose sono cambiate negli anni e il quadro un po’ alla volta s’è fatto fatto più preciso.
Ormai da anni so chi sono, forse non sempre so cosa voglio, ma ormai sono molto vicino a volermi bene. Certo, molte cose possono cambiare ancora, anzi, mi piace sapere che c’è ancora evoluzione, ma… insomma… fradefra ha un suo disegno.
Ciò che negli anni, invece, spesso mi ha creato problemi, è stato il non potere o non volere sempre dire chi ero, cosa desiderassi e come la pensassi. Non stiamo a guardare le motivazioni, alcune possono essere giuste, altre sbagliate, ma è un fatto che sia andata così.
Passando gli anni, anzi, i decenni, mi sono fatto però via via più sicuro ed ormai siamo giunti al dunque 🙂
Oggi, che come dico spesso vado per i 55, non ho più voglia di nascondere la mia vera essenza. Voglio dire chi sono, a qualcuno piacerò, ad altri no, la vita andrà come deve andare.
Certo, resta mia preoccupazione non ferire nessuno, quando possibile, non criticare cosa sono gli altri e tentare di capire le altre visioni. Ma vorrei dire la mia, senza timore delle avversità.
Penso, infatti, che troppi di noi si nascondono. Prova ne è che quando manifesto una mia idea credendo di essere solo, spuntano sempre fuori altri che la pensano allo stesso modo, ovviamente con mio grande piacere.
Non voglio più che sia un caso.
Un grazie a Brian Weiss che su questo argomento mi ha dato l’ultima spintarellina che mi serviva 🙂
Grazie anche a Mariangela che nulla fa per tentare di cambiarmi rispetto a quello che sono.
Grazie ad amici ed amiche (soprattutto queste ultime, per ovvie ragioni 😛 😛 ) che mi vogliono bene, accettando tutte le mie stranezze.
Un grazie ai tre visitatori giornalieri medi che leggono questo mio diario 😛